DOCET/EV

In un mondo in cui soddisfare le esigenze del business richiede una sempre maggiore rapidità di evoluzione dei sistemi informativi, la complessità, la varietà e le connessioni delle componenti SW e delle infrastrutture rendono oneroso il governo delle applicazioni, con un conseguente rischio di perdita di efficienza (time-to-market eccessivo, deterioramento delle performance, aumento dei costi di gestione…), Docet/EV risponde in modo ottimale e integrato alle esigenze di:

  • Comprensione del sistema informativo a tutti i livelli, da quello complessivo fino al massimo dettaglio, con particolare focus sulle interconnessioni fra applicazioni.
  • Valutazione (standard aziendali e best practice), tramite indicatori KPI, e ottimizzazione della qualità e della efficienza del software tramite sistemi automatici di analisi, documentazione e valutazione.

LA SOLUZIONE DOCET / EV

Docet/EV consente di catalogare e documentare, all’interno di un unico database relazionale, gli oggetti software che compongono le applicazioni, sia legacy che open e web, tramite un’analisi dettagliata di componenti e relazioni.
Le informazioni raccolte sono fruibili utilizzando WIC Planet, l’interfaccia web di Docet/EV che genera viste grafiche degli oggetti-relazioni (anche appartenenti a diverse applicazioni o piattaforme).
È anche possibile accedere al database tramite semplici query personalizzate.
Le informazioni raccolte possono essere condivise tra le varie responsabilità interne all’IT aziendale:

  • Il management, che necessita generalmente di una visione di alto livello
  • Lo sviluppo applicativo, che richiede informazioni tecnico-funzionali sulle componenti e sui dati
  • L’operation, che ha l’esigenza di governare al meglio le componenti di infrastruttura ed i processi batch.

OBIETTIVI E FUNZIONALITÀ

Docet/EV dispone di processi, eseguibili su diverse piattaforme (LINUX, UNIX, WINDOWS, z/Os), in grado di analizzare in profondità il codice delle applicazioni, per fornire non solo la cartografia e la documentazione di dettaglio delle componenti software, ma anche le relazioni tra di esse.

Sulla base di un sofisticato modello di configurazione ed il supporto dei maggiori framework di mercato è possibile tracciare sia il flow delle transazioni end-to-end che le strutture delle applicazioni batch, piuttosto che individuare i punti di connessione tra i sistemi, quali gli accessi ai dati, il tutto secondo differenti prospettive (funzionale, tecnologica, per line of business…).

Docet/EV permette di individuare automaticamente i punti di impatto di modifiche di massa, con l’obiettivo di supportare progetti di modifica strutturale delle applicazioni e di identificare gli oggetti “obsoleti” del sistema.

Docet/EV fornisce poi una dettagliata misurazione del software secondo i più consolidati standard internazionali. Le metriche e i KPI, disponibili per una gran varietà di oggetti (JAVA, Cobol, PL/I, jobs…) forniscono indici di valutazione sia a livello di singolo oggetto che di intere applicazioni e sistemi.

Le misurazioni sono mantenute nel database del prodotto, consentendo analisi di trend valutazioni di scostamento rispetto a quanto stabilito o concordato, ad esempio, in termini di SLA con i fornitori o con i gruppi di sviluppo.

Docet/EV è infine dotato di un motore di analisi rules-driven che consente di verificare o forzare l’adozione di best practice nella codifica del software nei vari ambienti di delivery e attraverso processi facilmente integrabili con i sistemi di change management o di trouble ticketing.

BENEFICI

  • Riduzione del tempo di codifica della documentazione delle applicazioni e degli oggetti;
  • Comprensione ottimale di relazioni e legami tra componenti applicative (anche se risiedono su piattaforme differenti);
  • Diminuzione di errori dovuti a scarsa conoscenza delle applicazioni;
  • Immediatezza, accuratezza e completezza nelle attività di impact analysis;
  • Semplicità di analisi del software sviluppato o modificato da fornitori esterni (controlli di qualità, aderenza a standard, valutazione della complessità…);
  • Controllo automatico e dettagliato del rispetto degli standard di qualità nella scrittura del software (best practice di sviluppo) anche in ottica prestazionale;
  • Valutazione dei costi di outsourcing e di application maintenance sia in termini preventivi che a consuntivo;
  • Comprensione degli impatti organizzativi introdotti da una determinata applicazione o da nuova funzionalità;
  • Individuazione di punti deboli del proprio sistema informativo;
  • Quantificazione e valutazione degli impegni dei gruppi di lavoro;
  • Identificazione degli oggetti obsoleti del proprio sistema informativo.