Scritto da Federico Moretti

Le vacanze si avvicinano e sai già che non vorrai leggere la solita gazzetta sotto l’ombrellone? Prova con qualche libro di business! Qui una lista di nove titoli consigliati per quest’estate. Non tutti sono stati pubblicati quest’anno, anzi, solo uno di questi lo è, ma offrono spunti personali e professionali che potrai mettere in pratica al rientro in ufficio. 

Ecco l’elenco (i link non sono affiliate, non ci guadagniamo un centesimo dalle vendite 😁):

1. “4 Hour Work Week” di Tim Ferriss

“DEAL, ovvero Definition, Elimination, Automation, Liberation”. Questo il protocollo con cui Tim Ferriss, al suo libro d’esordio nel lontano 2007, racconta come abbandonare il classico orario d’ufficio e creare delle imprese, perlopiù virtuali, che permettono di minimizzare il tempo speso a lavorare. Gli strumenti presentati all’interno del libro sono un po’ obsoleti, ma l’approccio filosofico in contrapposizione con la cultura stakanovista resta interessante a più di quindici anni dalla sua pubblicazione. 

2. “Rework: Office Not Required” di Jason Fried e David Heinemeier Hansson 

La sintesi teorica del modello di lavoro da remoto, ben prima del covid. I due autori, fondatori di 37Signals, software house creatrice di Basecamp e del framework Ruby, racconta come gestire team dispersi per il mondo e creare software di qualità, competendo con aziende giganti (slack, ma non solo) con solo qualche decina di dipendenti. 

3. “Shoe Dog” di Phil Knight 

La storia di come Nike è diventata Nike, raccontata dal punto di vista del suo stesso fondatore. Dalle corse su pista con Coach Bowerman alla distribuzione negli Stati Uniti delle Onitsuka Tiger fino alla creazione dello swoosh. 

4. “How Clients Buy” di Tom McMakin e Doug Fletcher 

Il libro, scritto da due consulenti specializzati nello sviluppo del business, analizza il processo decisionale dei clienti nei servizi professionali, mettendo in evidenza tutte quelle che sono le possibili barriere, organizzative e psicologiche, nel processo di acquisto, e mostrando come superarle per costruire relazioni durature (e migliorare le proprie vendite nel frattempo). 

5. “Million Dollar Weekend” di Noah Kagan

Questo testo, l’unico pubblicato nel 2024 di tutta la lista, mostra un modello per testare la fattibilità di un business in meno di 72 ore – appunto, un weekend. L’obiettivo di ogni idea imprenditoriale è quello di dimostrare una necessità ripetibile, e questo si può verificare con un minimo di ricerca di mercato e vendendo almeno tre copie del proprio prodotto e servizio in un tempo molto ristretto. Se funziona? Bene, hai trovato un nuovo business. Se non funziona? Hai altri 51 weekend a disposizione per provare qualcosa di nuovo. 

6. “Let My People Go Surfing” di Yvon Chouinard

Anche questa un’autobiografia, stavolta del fondatore di Patagonia. Anche qui un viaggio nella nascita di uno dei brand più riconosciuti al mondo, da produttori di componenti tecniche per l’arrampicata fino alla gestione di un’organizzazione su scala globale con un approccio, diciamo, anticonvenzionale.  

7. “Deep Work” di Cal Newport

Cosa differenzia i talenti dalle persone normali? Una certa costanza. Come si coltiva questa costanza? Riducendo le distrazioni. Cal Newport, con esempi presi da diverse epoche, mostra come migliorare la propria produttività eliminando, o sostanzialmente riducendo tutto il “rumore di fondo” che popola le nostre giornate, che spesso proviene dagli apparecchi elettronici che sono sempre più fondamentali all’interno del nostro mondo. 

8. “Never Eat Alone” di Keith Ferrazzi

In una parola “networking”. Ferrazzi, dopo decenni tra consulenza e imprenditoria, racconta la sua formula per creare una propria rete di contatti di valore. L’approccio? Fare introduzioni e creare contatti tra persone che non si conoscono, sfruttare colazioni, pranzi e cene, e dimenticarsi dei favori fatti ad altri: ti tornerà di più di quanto tu possa offrire. 

9. “Essentialism” di Greg McKeown

Come per Deep Work, l’opera di McKeown fa leva sul concetto di minimalismo in chiave di produttività, proponendo dei metodi per eliminare tutto quello che è superfluo e concentrarsi su quello che davvero conta, nella vita personale e nel lavoro.

Il management, si sa, è una scienza “non esatta”, dunque questi libri offrono solamente spunti variegati legati all’imprenditoria, alla produttività e all’organizzazione.

Hai qualche altro libro da consigliare? Inviami un messaggio con il titolo su LinkedIn!

Ti sei perso gli altri libri consigliati dal nostro Federico Moretti?
Li trovi qui:

I migliori libri di management da leggere assolutamente
Altri 10 libri di management da leggere (assolutamente)