L’innovazione, per le aziende, è sempre di più un veicolo trainante per lo sviluppo di business. Secondo una ricerca McKinsey, l’84% dei dirigenti pensa che l’innovazione sia una prerogativa fondamentale per la crescita aziendale. L’innovazione e la sperimentazione continua permettono alle aziende di anticipare i cambiamenti nel proprio settore, e prevedere – o prevenire – le potenziali incognite: secondo lo stesso report, infatti, l’80% dei dirigenti pensa che il modello di business attuale delle proprie aziende sia a rischio di possibile “disruption” nel breve periodo. Purtroppo, nonostante la percezione di importanza dei progetti innovativi, spesso i risultati sono deludenti: solo 6% dei dirigenti, infatti, si ritiene soddisfatto dei risultati prodotti dagli investimenti in innovazione.

Anche prima dell’attuale crisi dovuta alla pandemia Covid, molte aziende hanno dimostrato di essere in confusione su come affrontare progetti per l’innovazione. BCG ha rilevato (fonte: bcg.com) che il 65% dei leader aziendali considerano l’innovazione una delle tre principali priorità di sviluppo per l’azienda, ma solo il 45% delle aziende ha dato seguito a questa priorità impiegando le risorse necessarie.

Alcune stime indicano il tasso di fallimento progetti di innovazione a qualcosa come il 90% (fonte: fortune.com). Secondo il prof. Clayton Christensen, autore del “Dilemma dell’Innovatore”, uno dei libri più conosciuti sull’innovazione, questa percentuale sale addirittura al 95%.

Le cause di questi fallimenti, sempre per Boston Consulting Group, possono essere molteplici: dai tempi di sviluppo superiori alle aspettative (42% dei casi), a degli errori nella selezione dei progetti (32%), all’avversione “culturale” dell’azienda (31%), fino a problemi legati all’organizzazione (25%), alla creatività (22%) e alla promozione dei progetti innovativi (20%).

Combinando tutti questi dati, appare evidente che per un’organizzazione avere una strategia di innovazione è fondamentale per non disperdere risorse fondamentali per la crescita ma comunque, mai come in questo periodo, limitate.

IL PARTNER IDEALE PER UNA STRATEGIA DI INNOVAZIONE

In questo contesto il Gruppo RES ha creato la LOB Consulting: non un network di consulenti indipendenti ma un team di lavoro interno al gruppo composto da professionisti provenienti da vari settori (dalla data science al marketing strategico, passando dal mondo accademico), che lavorano fianco a fianco con un obiettivo ben preciso: supportare efficacemente il cliente verso l’innovazione d’impresa con costi e tempi certi.

Grazie alla creazione di questa nuova unità operativa unita ad una esperienza ultratrentennale e sul mercato, il Gruppo RES è in grado di offrire servizi di consulenza strategica end-to-end per progetti di innovazione, caratterizzati da cicli rapidi, implementati attraverso la metodologia agile.

Il processo adottato da RES si compone di due fasi:

  1. analisi e co-creazione, in questa fase sono analizzati gli obiettivi e le necessità del cliente, valutandone il modello di business e le dinamiche del mercato di riferimento. In contemporanea, è sviluppato, con la collaborazione del cliente stesso, un piano di progetto POC (“proof-of-concept”) per valutare la fattibilità di un progetto di innovazione.
  2. implementazione, conclusa la fase sopra descritta, i progetti sono seguiti nella fase di implementazione ed esecuzione del PoC selezionato, sempre facendo riferimento a risorse interne al Gruppo RES.

1-30-60

La metodologia applicata dal Gruppo RES in progetti di innovazione è identificabile con il modello “1 – 30 – 60”:

1

una giornata per l’analisi e la valutazione del business

30

giorni per l’analisi di fattibilità
– tecnologica e di business –
e la costruzione degli use case

60

giorni per l’esecuzione di un ciclo agile del progetto scelto

Questa metodologia permette al cliente di sviluppare progetti di innovazione caratterizzati da: tempi certi, costi certi e conseguente riduzione dei rischi di progetto.

Le principali aree di intervento dei progetti di Innovazione sviluppati dal Gruppo RES sono relative a:

  • Data valorization – con l’obiettivo di elaborare, utilizzare correttamente e  trasformare i dati  in informazioni di valore per l’azienda
  • Transizione al DevOps – con l’obiettivo di guidare il cliente verso l’adozione del DevOps per la gestione delle risorse IT, anche attraverso l’utilizzo di soluzioni personalizzate sviluppate dal gruppo RES
  • Digital Strategy – con l’obiettivo di affiancare il cliente per designare una strategia che lo porti a sfruttare al meglio il mondo digitale e raggiungere i propri obiettivi di business.

PERCHÈ SCEGLIERE IL GRUPPO RES

Tra gli elementi differenzianti dell’offerta RES fanno parte:

TEMPI E COSTI

Tempi e Costi certi di progetto e azzeramento dei rischi di progetto

PERSONALIZZAZIONE

Personalizzazione delle soluzioni proposte, in base agli obiettivi e alle necessità del cliente

GESTIONE PROGETTO

Capacità di gestire l’intero ciclo di progetto, dalla pianificazione all’implementazione

TEAM

Team di lavoro interno, tutte le risorse dedicate al progetto fanno parte del Gruppo RES

TRA I NOSTRI CLIENTI

Area data valorization:

Unicredit, Poste Italiane, Arpa Piemonte, SIA, SGSS, Azienda Ospedaliera Alessandria, Wolters Kluwer, Doxa, Condè Nast

Area digital marketing:

Bosch, Sendabox, Opel, UNICMI, Lavazza, Confcommercio, Schesir, Mondadori Education, Sandoz, Gewiss, Galderma

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