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Pragmatic Innovation & Digital Transformation
Al giorno d’oggi tutte le aziende sono consapevoli del fatto che il loro successo dipende in gran parte dalle tecnologie che scelgono di utilizzare per poter migliorare e ottimizzare processi, strumenti, prodotti o servizi che offrono sul mercato. Ma come scegliere la tecnologia più adatta alle proprie esigenze?
Purtroppo, è piuttosto comune che le organizzazioni affrontino la trasformazione digitale utilizzando una tecnologia o non adatta a loro oppure non completamente sviluppata (talvolta entrambe le cose).
Inoltre, in alcuni casi, le aziende scelgono una tecnologia senza aver prima coinvolto tutti coloro che la utilizzeranno, rendendo meno chiaro il motivo per cui la tecnologia stessa viene adottata, per cosa è necessaria e quali operazioni può snellire. Anche questa situazione, a sua volta, non porta ad una scelta ottimale.
Come abbiamo visto nell’articolo Innovazione Pragmatica: una guida verso il successo aziendale l’approccio dell’Innovazione Pragmatica (Pragmatic Innovation) è particolarmente adeguato alla categoria di aziende chiamata “early majority” (o Pragmatists). Vediamo ora in che modo può supportarle nella scelta delle tecnologie da adottare per raggiungere gli scopi di business.
Innovazione Pragmatica – Step 1: L’analisi del problema
L’Innovazione Pragmatica inizia con una chiara comprensione del problema o della sfida da affrontare. Si concentra sull’identificazione di soluzioni pratiche che rispondono alle esigenze di una organizzazione. Invece di perseguire l’innovazione fine a sé stessa, l’accento è posto sulla soluzione efficace dei problemi.
Dunque, prima di scegliere la tecnologia giusta è necessario fare un passo indietro, analizzare il problema nel suo complesso e porsi alcune domande, tra cui:
- Quali sono i problemi comuni dell’organizzazione? Sono riscontrati in misura maggiore o minore rispetto ai concorrenti?
- In quale categoria del modello di E.M. Rogers (1962) si rientra attualmente: innovators, early adopters, early majority, late majority o laggards?
- Si sta sviluppando una strategia di trasformazione digitale dalla A alla Z?
- Ci si sta concentrando su un solo problema e su una sola soluzione o esiste un mix di implementazioni che si dovrebbe prendere in considerazione? Nel caso in cui si stessero valutando più soluzioni, si corre il rischio di fare confusione?
- Perché si sta prendendo in considerazione una trasformazione digitale?
- Quali sono le aree aziendali con maggiori esigenze? Chi è stato interpellato all’interno dell’organizzazione?
- Che cosa si vuole ottenere con una nuova soluzione tecnologica, che attualmente non si sta ottenendo?
- Quali metriche si utilizzeranno per determinare il successo?
Dopo essersi soffermati sul problema e sull’identificazione delle sfide, ci si può focalizzare sugli step successivi che aiutano l’azienda ad individuare la tecnologia più adatta alle sue esigenze.
Innovazione Pragmatica – Step 2: L’importanza dell’integrazione
L’Innovazione Pragmatica non implica necessariamente iniziare da zero quando si tratta di tecnologia. Molte aziende hanno risorse esistenti che possono essere sfruttate in modo più efficiente. Dunque, anziché investire in nuovi strumenti, possono ottimizzare ciò che già possiedono. Per questo le organizzazioni si possono chiedere:
- Quali risorse tecnologiche esistenti si possiedono attualmente che potrebbero essere migliorate o sfruttate in modo più efficiente per supportare l’innovazione?
- Quali sono i principali obiettivi dell’innovazione che si intendono raggiungere attraverso l’ottimizzazione delle risorse esistenti?
D’altro canto, nel caso in cui si deve adottare una nuova soluzione, è necessario ponderare attentamente la scelta, valutando attentamente come integrarla nei processi esistenti per massimizzare l’efficienza e minimizzare le interruzioni operative. In questo caso ci si può chiedere:
- Quali sono le lacune o le inefficienze nei propri processi attuali che una nuova soluzione tecnologica potrebbe risolvere?
- Come ci si può assicurare che l’integrazione della nuova tecnologia non comporti significative interruzioni nelle operazioni quotidiane?
- Quali sono i potenziali vantaggi competitivi che si possono ottenere dalla corretta integrazione di questa nuova tecnologia nei processi esistenti?
- Quali risorse, in termini di tempo e formazione, sono necessarie per garantire una transizione senza problemi e un’efficace integrazione della nuova tecnologia?
Riflettere attentamente su queste domande è essenziale per adottare un approccio pragmatico all’innovazione e garantire che l’integrazione tecnologica porti a risultati positivi e sostenibili per l’azienda.
Innovazione Pragmatica – Step 3: La centralità del cliente
L’Innovazione Pragmatica pone una forte enfasi sulle esigenze dei clienti ed è per questo che la scelta è guidata anche dalle loro aspettative, garantendo che la tecnologia scelta sia allineata con i requisiti attesi.
Per questo è utile chiedersi:
- Quali sono le esigenze e le aspettative attuali dei clienti rispetto ai propri prodotti o servizi?
- Come si raccolgono e analizzano i feedback dei clienti per comprendere meglio le loro necessità?
Mettere il cliente al centro del processo di innovazione aiuta a garantire che le nuove soluzioni siano in linea con la domanda e dunque in grado di generare valore per il mercato. Questo approccio assicura che la tecnologia non solo risolva i problemi aziendali ma offra anche un valore tangibile agli utenti finali. Dunque, ci si può chiedere:
- Come ci si può assicurare che la tecnologia che si sta considerando di adottare sia realmente in grado di soddisfare le esigenze dei propri clienti?
- Quali sono le opportunità emergenti nel mercato che potrebbero influenzare le aspettative dei propri clienti. Come ci si può preparare per esse?
In conclusione, l’Innovazione Pragmatica è un approccio completo che mira a trovare un equilibrio tra la fornitura di soluzioni affidabili ed efficienti e l’adozione di nuove idee e tecnologie. Si tratta di un approccio solido che non riguarda solo l’adozione di nuove tecnologie, ma soprattutto la scelta oculata delle stesse per affrontare le sfide specifiche e soddisfare le esigenze del business in un mondo in continua evoluzione.