La nostra partecipazione a Forum Banca 

Si è conclusa la sedicesima edizione di Forum Banca, l’evento di IKN Italy che ha coinvolto i protagonisti del mondo bancario, finanziario e fintech. 

La Main Conference, il più importante Networking Hub del banking si è focalizzata sul macro-tema “ESG, Open Finance e inflazione: le logiche di investimento dei grandi gruppi bancari per creare nuovi equilibri nell’era post digitale”. 

A seguire, si sono sviluppati parallelamente 7 track tematici, tra cui quello dedicato al Tech & Digital Innovation, che ha visto Federico Bonelli, CEO di RES IT, partecipare come speaker alla tavola rotonda Quali sono gli impatti delle tecnologie generative nella creazione di servizi diversificati e nelle operazioni di controllo?”.  Qui, si è parlato di algoritmi generativi, in particolare i Large Language Model (LLM), e dei loro impatti sulla produttività e sull’organizzazione del mondo del lavoro: 

“La sfida è calare correttamente le nuove tecnologie nel panorama attuale, andando aldilà della moda e cercando di capire con lungimiranza come verranno utilizzate anche negli anni a venire.  

In alcuni ambiti c’è urgenza di utilizzare questa tecnologia a beneficio del settore, per poter fornire un aiuto agli sviluppatori che in questo periodo storico sono carenti”. 

Federico Bonelli  

Cosa ci portiamo a casa? 

Dai diversi interventi, è stato possibile cogliere 5 particolari trend su cui sarà necessario focalizzare l’attenzione e le energie, alle porte del 2024. 

Sostenibilità digitale 

La sostenibilità digitale è diventata un tema cruciale che abbraccia sia gli aspetti di business che l’intero ecosistema digitale, compresi il parco applicativi e le infrastrutture software.  

Come abbiamo visto nel nostro articolo Sostenibilità digitale: quanto è Green il tuo sito web?, si tratta di una questione sempre più rilevante, considerando anche l’attenzione che ha posto l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite nei confronti dello sviluppo sostenibile. Cercare di allinearsi agli standard di sostenibilità digitale implica per le organizzazioni un uso più efficiente delle risorse digitali, l’ottimizzazione dell’ambiente operativo e l’adozione di nuovi metodi di sviluppo. 

L’inquinamento digitale, responsabile del 3,7% delle emissioni globali di gas serra, rappresenta una diretta conseguenza della crescita non regolamentata del mondo digitale. Si tratta di una sfida che richiede un approccio olistico che coinvolga sia le infrastrutture che i software e le applicazioni che guidano il panorama digitale. 

La sostenibilità digitale, tuttavia, va oltre la mera riduzione dell’impatto ambientale, portando con sé vantaggi concreti per le aziende. Per questo motivo, integrarla nel processo decisionale aziendale può tradursi in una notevole riduzione dei costi operativi. 

Accessibilità digitale 

Sempre in ambito digitale, uno dei trend emersi durante l’evento è quello dell’accessibilità. L’accessibilità digitale riguarda la capacità dei sistemi informatici di erogare servizi e informazioni in modo fruibile, anche per le persone con disabilità. È responsabilità delle aziende, quindi, assicurarsi che i proprio siti web, app e software siano compatibili con tecnologie assistive per garantire un accesso equo a tutti. 

Il mercato dell’accessibilità digitale sta crescendo rapidamente anche grazie alla spinta della legislazione, che richiede alle aziende di rispettare requisiti legali che impongono di rendere i loro servizi digitali accessibili a tutti. Queste leggi mirano a garantire un accesso equo e senza barriere a servizi e contenuti digitali. 

L’intelligenza artificiale sta migliorando l’efficacia degli strumenti di scansione per l’accessibilità digitale. Inoltre, le iniziative di Diversity, Equity, and Inclusion (DEI) stanno contribuendo a integrare l’accessibilità digitale nei processi aziendali, migliorando l’attenzione sia verso i clienti sia verso i dipendenti con disabilità, portando maggiore inclusione all’interno delle organizzazioni. 

Sistemi generativi nel mercato finanziario 

L’impiego di sistemi generativi, come l’intelligenza artificiale, sta riscrivendo le regole del settore finanziario. Questi sistemi avanzati stanno contribuendo a creare servizi finanziari altamente personalizzati e automatizzati, offrendo un impatto significativo in tre principali ambiti: 

  • Customizzazione: Grazie all’AI, le banche possono analizzare enormi quantità di dati per comprendere meglio le esigenze e le preferenze dei loro clienti. Ciò si traduce in servizi altamente personalizzati, dalla gestione degli investimenti alla pianificazione patrimoniale, che soddisfano in modo più preciso le esigenze individuali. 
  • Automazione dei processi: L’intelligenza artificiale è in grado di automatizzare molte attività all’interno delle banche, riducendo i tempi e i costi operativi. Ad esempio, i chatbot basati su AI possono gestire interazioni con i clienti, rispondendo a domande comuni e facilitando transazioni, liberando così il personale umano per compiti più complessi. 
  • Riduzione del rischio: Gli algoritmi di machine learning possono analizzare i dati finanziari in tempo reale, identificando rapidamente le anomalie e i potenziali rischi. Ciò consente alle banche di reagire prontamente alle fluttuazioni del mercato e di prevenire frodi o altre minacce finanziarie. 

 Migliorare l’assistenza clienti 

La transizione tra assistenza automatizzata basata su chatbot e assistenza umana è diventata cruciale in tutti i settori, tra cui quello bancario. La mancanza di coerenza nelle informazioni fornite può causare disagio nei clienti e minare la fiducia. Ecco perché è essenziale concentrarsi su tre aspetti principali: 

  • Integrazione dei sistemi: Le banche devono garantire che i sistemi di assistenza automatizzata e umana siano integrati in modo sinergico. Ciò significa che i chatbot devono avere accesso a informazioni aggiornate e rilevanti, in modo che quando passano la chiamata a un operatore umano, quest’ultimo sia già informato sul problema del cliente. 
  • Formazione continua: Il personale umano deve essere adeguatamente formato per fornire assistenza. Questo include la conoscenza dei sistemi AI utilizzati e la capacità di comprendere e risolvere rapidamente le sfide che possono emergere durante le interazioni con i clienti. 
  • Feedback e miglioramento continuo: Le banche devono raccogliere feedback dai clienti riguardo all’assistenza ricevuta sia da chatbot che da operatori umani. Questi feedback dovrebbero alimentare miglioramenti costanti nei processi e nei sistemi per garantire un’esperienza del cliente senza soluzione di continuità. 

Integrazione delle nuove tecnologie nei processi aziendali 

L’adozione di nuove tecnologie è solo il primo passo per le banche che cercano di restare competitive. È altrettanto cruciale ristrutturare i processi aziendali per sfruttare appieno queste innovazioni. Come farlo? 

Le banche dovrebbero condurre una revisione completa dei loro processi operativi per identificare aree in cui le nuove tecnologie possono apportare miglioramenti significativi. Questa valutazione dovrebbe essere guidata da una visione chiara degli obiettivi aziendali. 

L’adozione di nuove tecnologie richiede spesso un cambiamento culturale e organizzativo. Le organizzazioni devono essere pronte a adattarsi e adottare un approccio agile per l’integrazione delle nuove tecnologie, permettendo un’implementazione più rapida ed efficiente. 

Infine, ma non per questo meno importante, gli impiegati devono essere coinvolti in modo attivo nella trasformazione digitale e dotati delle competenze necessarie per utilizzare le nuove tecnologie in modo efficace. Questo può essere ottenuto attraverso programmi di formazione e comunicazioni chiare sulle modifiche organizzative. 

 

Sei pronto a cavalcare questi trend?  

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