L’Intelligenza Artificiale non va in ferie!

Questa estate ha portato importanti sviluppi nel campo dell’Intelligenza Artificiale (AI), comprese nuove normative e tecnologie che stanno ridefinendo il settore.   

Se in questi mesi ti sei perso qualcosa, ecco un riepilogo delle principali novità: dall’entrata in vigore dell’AI Act in Europa alle più recenti innovazioni di aziende come Google, OpenAI, xAI, Microsoft e Meta.   

Esploriamo insieme come l’industria dell’AI sta cambiando e quali sfide e opportunità attendono aziende e privati.  

1. Modelli di Intelligenza Artificiale: GPT-4o Mini di OpenAI 

Il 18 luglio, OpenAI ha lanciato GPT-4o Mini, un modello di intelligenza artificiale progettato per essere più economico e accessibile rispetto ai suoi predecessori, superando persino GPT-4 nelle preferenze di chat.   

Con un costo di soli 15 centesimi per milione di token in input e e 60 centesimi per milione di token in output, GPT-4o Mini offre prestazioni elevate su benchmark come MMLU (raggiungendo l’82%), rendendolo una soluzione ideale per applicazioni scalabili che richiedono la gestione di testo.

Questo modello offre quindi alle aziende e agli sviluppatori la possibilità di implementare soluzioni avanzate a costi significativamente ridotti

2. AI Open Source: Llama 3.1 di Meta 

Il 23 luglio 2024, Meta ha lanciato Llama 3.1, il suo modello di intelligenza artificiale open-source più avanzato, arrivando fino a 405 miliardi di parametri. Mark Zuckerberg ha sottolineato l’importanza dell’open-source nell’IA, affermando che questo approccio offre un miglior rapporto costo/prestazioni e promuove trasparenza e flessibilità.  

L’open-source di Meta permette a sviluppatori e aziende di utilizzare, modificare e distribuire liberamente Llama 3.1, contribuendo a un progresso tecnologico più inclusivo.   

D’altro canto, rimangono preoccupazioni riguardo alla trasparenza nei dati di addestramento, che dovranno essere affrontate per garantire un utilizzo etico e sicuro di questi modelli.  

3. Ricerca AI: SearchGPT di OpenAI 

Il 25 luglio 2024, OpenAI ha presentato SearchGPT, un prototipo di motore di ricerca AI progettato per fornire risposte rapide e pertinenti, basate su dati in tempo reale dal web.   

SearchGPT è stato accolto con entusiasmo e riconosciuto come un potenziale rivale di Google, grazie alla sua capacità di riassumere risultati e fornire citazioni chiare alle fonti.   

Attualmente, il prototipo è accessibile solo a 10.000 utenti, con una lista d’attesa chiusa, ma l’intenzione di OpenAI è di integrare queste funzionalità direttamente in ChatGPT.  

SearchGPT rappresenta una nuova frontiera nella ricerca online, offrendo un’esperienza utente più intuitiva e personalizzata, ma la sua diffusione su larga scala dipenderà dalla capacità di affrontare sfide di sicurezza e scalabilità.  

4. La prima regolamentazione dell’Intelligenza Artificiale: L’AI Act 

Il 1° agosto 2024 è entrato in vigore l’AI Act dell’Unione Europea, ovvero il Regolamento (UE) 2024/1689, la prima regolamentazione completa a livello globale sull’Intelligenza Artificiale, progettata per garantire che l’AI operi in modo sicuro e nel rispetto dei diritti fondamentali degli utenti.  

Tra i suoi principali obiettivi, troviamo:  

  • Migliorare il mercato interno con un quadro giuridico uniforme per lo sviluppo e l’uso di sistemi di AI nell’Unione Europea.  
  • Promuovere un’AI antropocentrica e affidabile. 
  • Garantire un’elevata protezione di salute, sicurezza e diritti fondamentali.
  • Promuovere l’innovazione.  

Esso introduce un approccio basato sul rischio, classificando i sistemi di AI in quattro categorie:   

  • Minimo;  
  • Limitato;  
  • Alto;  
  • Inaccettabile.   

Per le applicazioni ad alto rischio, come quelle utilizzate nella sanità o nella sorveglianza, le aziende devono rispettare requisiti stringenti riguardanti la trasparenza, la qualità dei dati e il controllo umano.  

Le sanzioni per la non conformità possono arrivare fino al 6% del fatturato globale annuale dell’azienda, rendendo essenziale per le imprese comprendere appieno i requisiti normativi e adattare i loro processi.   

Tuttavia, l’AI Act offre anche l’opportunità di promuovere innovazioni responsabili, incoraggiando l’adozione di codici di condotta volontari per i sistemi a basso rischio, creando un ecosistema più sicuro e trasparente per lo sviluppo dell’AI.  

L’UE ha sviluppato un AI Act Compliance Checker per supportare le PMI e le startup europee nel valutare se hanno obblighi legali secondo l’AI Act dell’UE o se possono adottarlo volontariamente per migliorare la reputazione della loro attività.  

5. Novità per sviluppatori: GitHub Models di Microsoft 

Il 1° agosto, Microsoft, attraverso GitHub, ha introdotto GitHub Models, una nuova sezione del Marketplace di GitHub dedicata allo sviluppo e al test di applicazioni AI.   

Questa iniziativa consente agli sviluppatori di accedere a una vasta gamma di modelli AI, sia open source che proprietari, come Mistral e GPT-4o, e di testarli gratuitamente in un “playground” integrato.  

L’integrazione con Azure AI garantisce prestazioni elevate e l’uso di server in diverse regioni. I prompt e gli output non vengono inviati ai provider dei modelli né utilizzati per l’addestramento, assicurando così la privacy dei dati e migliorando la sicurezza nell’utilizzo di questi strumenti.  

6. Innovazioni tecnologiche: Google e Gemini Live 

Il 13 agosto 2024, Google, durante la conferenza Made by Google, ha presentato Gemini Live, un assistente AI avanzato destinato a rivoluzionare l’interazione con gli smartphone.   

Disponibile sui nuovi Pixel 9, ma anche su iOS, Gemini Live permette agli utenti di gestire attività quotidiane come creare liste, impostare promemoria e controllare applicazioni, il tutto anche a schermo bloccato.  

Disponibile tramite il piano Google One AI Premium, esso offrendo funzionalità avanzate come il modello Gemini 1.5 Pro, con una capacità di contesto di un milione di token, che consente la gestione di grandi quantità di dati.  

Google, così, conferma di voler competere nel mercato dell’AI mobile, anticipando il lancio di Apple Intelligence.   

7. Nuove frontiere dell’AI: Grok-2 di xAI 

Grok-2, lanciato il 14 agosto 2024 da xAI di Elon Musk, segna un importante avanzamento nei modelli di linguaggio di grandi dimensioni. Questo Large Language Model (LLM), disponibile tramite abbonamenti Premium su X, eccelle in attività come chat, codifica e generazione di immagini.   

Ma è la sua integrazione con il modello di generazione di immagini Flux.1 che ha catturato l’attenzione del pubblico, sebbene abbia anche sollevato preoccupazioni etiche per la mancanza di restrizioni nella generazione di contenuti.  

Grok-2 ha superato numerosi benchmark, dimostrando la sua superiorità rispetto ai concorrenti, ma le controversie legate all’uso delle immagini generano dibattiti sulla necessità di regolamentare ulteriormente l’uso dell’AI, per evitare potenziali abusi.

Conclusione 

Come abbiamo visto, i mesi estivi non hanno rallentato la spinta dell’innovazione la quale, in continuità con i mesi precedenti, ha proseguito il suo avanzamento.

Parallelamente, l’AI Act ci dimostra l’importanza di affiancare alle innovazioni una regolamentazione adeguata a garantire un futuro sicuro e responsabile. 

Mentre le aziende si preparano ad affrontare le sfide di conformità e sicurezza, le opportunità offerte da queste tecnologie sono notevoli, aprendo la strada a un futuro dove l’AI giocherà un ruolo sempre più centrale nella nostra società.  

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