I grandi modelli linguistici (LLM) stanno diventando sempre più popolari, offrendo una serie di potenziali vantaggi sia per le aziende che per i privati. Tuttavia, con così tante opzioni tra cui scegliere, può essere difficile decidere quale modello utilizzare.

In questo articolo, faremo un confronto tra due dei più popolari LLM: Bard, il chatbot sperimentale di Google che dal 13 luglio è online anche in Italia, e ChatGPT, il software sviluppato da OpenAI. Andiamo a vedere le differenze fondamentali tra i due modelli, i loro punti di forza e di debolezza e come possono essere utilizzati.

Che cos’è un LLM?

Come abbiamo visto in un altro articolo, un LLM è un tipo di intelligenza artificiale (AI) costruito utilizzando una vasta quantità di dati di testo e codice, che consentono di comprendere ed elaborare il linguaggio naturale, al fine di generare testo coerente e comprensibile. Questo consente ai modelli di generare testi, tradurli, scrivere contenuti creativi e rispondere alle domande degli utenti in modo informativo.

Quali sono le differenze tra Bard e ChatGPT?

Bard e ChatGPT sono entrambi LLM, noti anche come intelligenza artificiale conversazionale o chatbot, addestrati per essere informativi e completi. Per scoprire le differenze tra l’uno e l’altro abbiamo interrogato direttamente i due modelli, mettendoli subito alla prova.

Secondo Google Bard queste sono le differenze tra i due modelli:

  1. Formati di testo generativi: ChatGPT è un modello generativo pre-addestrato, il che significa che è migliore nella generazione di formati di testo creativi, come poesie, codice, script, brani musicali, e-mail, lettere, ecc. Bard, d’altra parte, è un modello di linguaggio fattuale, il che significa che è migliore nell’offrire riassunti di argomenti concreti o creare storie.
  2. Set di dati di addestramento: ChatGPT è addestrato su un set di dati di testo e codice, mentre Bard è addestrato su un set di dati di testo e codice e informazioni di ricerca Google. Ciò significa che Bard è in grado di accedere ed elaborare informazioni dal mondo reale tramite Ricerca Google e mantenere la sua risposta coerente con i risultati di ricerca.
  3. ChatGPT è un modello chiuso, mentre Bard è un modello aperto: ciò significa che ChatGPT è disponibile solo per un gruppo selezionato di utenti che può accedere e utilizzare il modello, mentre Bard è disponibile per chiunque voglia utilizzarlo, tramite la Ricerca Google o tramite una serie di API.

E ora vediamo quali sono le differenze tra i due modelli secondo ChatGPT:

  1. Bard è un modello di linguaggio fattuale, mentre ChatGPT è un modello di linguaggio generativo. Ciò significa che Bard è migliore nel fornire informazioni accurate e pertinenti, dunque, è particolarmente utile quando si tratta di rispondere a domande specifiche o di fornire informazioni basate sui fatti, infatti, Bard si concentra sulla precisione dei risultati, cercando di fornire risposte corrette e affidabili.

ChatGPT, invece, è specializzato nel generare testo creativo e coinvolgente, ossia è in grado di produrre risposte che possono essere più fluenti e interessanti da leggere, anche se potrebbe non essere altrettanto accurato come Bard quando si tratta di fornire informazioni specifiche.

  1. Bard è addestrato su un set di dati di testo e codice, mentre ChatGPT è addestrato solo su un set di dati di testo. Ciò significa che durante il processo di addestramento, Bard è esposto a una varietà di informazioni che includono sia il linguaggio naturale che il codice di programmazione. Questo addestramento ibrido consente a Bard di comprendere meglio e rispondere a domande che coinvolgono il codice, come domande relative a problemi di programmazione o concetti tecnici specifici.

D’altra parte, ChatGPT è più specializzato nella comprensione e nella risposta a domande che coinvolgono il linguaggio naturale. Questo può essere utile per rispondere a domande generali, discutere di argomenti vari o fornire spiegazioni su concetti non tecnici.

  1. Bard è ancora in fase di sviluppo, mentre ChatGPT è un modello rilasciato al pubblico. Ciò significa che Bard è un modello di intelligenza artificiale che sta attualmente subendo miglioramenti e ottimizzazioni e potrebbe non essere ancora completamente maturo per il rilascio al pubblico.

ChatGPT, invece, è un modello che è stato rilasciato al pubblico quindi è accessibile e disponibile per essere utilizzato dagli utenti per attività di elaborazione del linguaggio naturale. Il fatto che ChatGPT sia stato rilasciato indica che è stato valutato e considerato abbastanza stabile e utile per essere utilizzato in un contesto pubblico.

Osservando i risultati offerti dai due modelli, vediamo che ChatGPT mostra un suo limite proprio nell’ultimo punto elencato, poiché il suo archivio essendo aggiornato a settembre 2021, non gli permette di riconoscere Bard come modello disponibile. Una delle differenze più significative tra i due LLM è dunque la fonte da cui estraggono le informazioni e le conseguenze che ne derivano: mentre Bard si appoggia direttamente alla rete e alle risorse di Google, ChatGPT utilizza un database interno a OpenAi, aggiornato nel 2021, motivo per il quale non riesce a soddisfare le ricerche più recenti.

Per quanto riguarda le altre risposte fornite dai due chatbot, si nota aderenza e concordanza ma esse non fanno riferimento alle seguenti differenze, che invece per gli utenti potrebbero essere rilevanti:

  1. Utilizzo delle immagini come prompt: Google Bard consente di utilizzare le immagini come prompt (attualmente è una funzione disponibile solamente in inglese, ma verrà estesa anche alle altre lingue), mentre ChatGPT si basa solo su prompt testuali.
  2. Risposte: di fronte a una query, Bard propone tre diverse versioni di risposta a una stessa domanda, mentre ChatGPT comunica una sola opzione che può essere riformulata nel caso in cui non sia soddisfacente (funzione presente anche nel primo). Utilizzando Bard, le query possono essere sottoposte vocalmente e le risposte possono essere ascoltate grazie all’apposito pulsante.

Inoltre, per ogni query, Google Bard dà la possibilità di cliccare sul pulsante “Cerca su Google” per collegare una sessione di ricerca, oltre a permettere all’utente di lasciare un feedback positivo o negativo, come accade anche in ChatGPT.

Un’altra funzione presente sull’AI di Google è il fatto di contenere link testuali e immagini (anche se al momento si è vincolati all’utilizzo della lingua inglese), che possono essere condivise ed esportate su Gmail, Google Docs o Replit.

  1. Gestire le conversazioni: con Bard, l’utente non solo può eliminare le conversazioni ed eliminarle come con ChatGPT, ma anche organizzarle, modificarle e fissarle in alto alla schermata.

 

Quale modello fa per te?

Nel complesso, ChatGPT e Bard sono entrambi potenti modelli linguistici con punti di forza e di debolezza diversi. Il modello migliore dipenderà dalle esigenze specifiche dell’utente. Infatti, sulla base delle differenze sopraelencate, si può affermare che se si cerca un modello in grado di fornire informazioni accurate e pertinenti, Bard potrebbe essere la scelta più appropriata, mentre se si cerca un modello capace di generare testo creativo e coinvolgente, la scelta giusta potrebbe ricadere su ChatGPT.

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